Il Presidente della Camera, on. Gianfranco Fini, è stato pizzicato, insieme con la sua compagna, su una imbarcazione dei Vigili del Fuoco mentre era intento a effettuare immersioni in un'area proibitissima al largo dell'isola di Giannutri.
L'episodio è stato stigmatizzato da molte parti e ha innescato la solita polemica tra sostenitori dell'una e dell'altra parte politica.
Il Presidente della Camera ha tranquillizzato gli Italiani circa il fatto che provvederà a pagare la sanzione pecunaria che gli sarà comminata.
Peccato che il nocciolo del problema sia un altro!
A mio avviso, il vero problema è l'arroganza dimostrata dalla terza autorità della Repubblica Italiana, che non si è posto minimamente il problema di utilizzare risorse pubbliche, l'imbarcazione e gli uomini dei Vigili del Fuoco, per ragioni di esclusivo diletto personale suo e delle persone a lui vicine, né di fare pubblica ammenda di ciò nel momento in cui l'episodio gli è stato contestato.
Probabilmente, è troppo chiedere un maggiore rispetto nei confronti del Popolo Italiano !
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