La definizione di SATIRA è:
Genere della letteratura latina, dapprima teatrale poi solo poetico, che mette in ridicolo personaggi, ambienti o costumi con toni comici o sarcastici e intenti moralistici..
In maniera estesa, SATIRA è:
Qualunque opera letteraria o artistica, vignetta, discorso, atto o atteggiamento ecc. che abbia intenti satirici nei confronti di persone, classi sociali, istituzioni.
La domanda che mi pongo e intendo condividere è:
Cosa hanno a che fare con la satira gli accesi monologhi che alcuni celebri personaggi, vedi Benigni, ci propinano da alcuni anni a questa parte rispetto a personaggi della vita politica attuale o passata?
Il mio giudizio della classe politica italiana è, con qualche rara eccezione, molto basso e molti esponenti politici hanno, probabilmente, molti scheletri nell'armadio, ma, a mio avviso, ciò non autorizza nessuno a spacciare per arte gli insulti e il turpiloquio fini a sé stessi!
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